SENTIERO 4
ANELLO DI ROTEGLIA
Roteglia - Rontano - Melino - Monte delle Valli - Pra' Cavallazzo - Maestą Nera - Roteglia |
10.5 Km |
520 m |
3h 30' |
T+ |
602A - 602- 602E |
Per due terzi il sentiero viaggia in cresta e si ha sempre ben visibile gran parte del territorio comunale e tutti i monti appenninici più importanti. Particolarmente gradita è la vista nei mesi invernali, con le cime innevate. Inoltre si possono vedere in particolari periodi della giornata diversi branchi di Caprioli. Il percorso è costituito da diversi saliscendi, alcuni anche ripidi, ma nel complesso il percorso è per tutti.
Si parte dal centro di Roteglia – Piazza S. Anna (194 m) , si scende lungo via Radici per imboccare Via Dietro il Rio, Via Leopardi, Via D’Annunzio. Al termine di questa si imbocca una carraia sterrata che attraversa il ramo secondario di Rio di S. Maria per raggiungere Via Delle Cave.
Da qui si aggira Casa Stantino (un antico edificio rurale del XIX secolo) fino all’imbocco della strada Vicinale per S. Valentino.(205 m). La strada sale rapidamente fino a Casa Querzola (300 m), un caseggiato ormai completamente diroccato. Verso Sud lo sguardo è panoramico su tutta la vallata di Roteglia.
La strada continua a salire con vista sul monte della Pendice, Monte della Croce, e la valletta del Rio della Pioppa. Si aggira ora a sinistra un cucuzzolo boscato e attraverso ampi prati, dopo circa un’ora dalla partenza si raggiunge il Borgo di Rontano (408 m).
Si gira a sinistra e dopo circa cinque minuti, merita una deviazione un sentiero a sinistra che scende per raggiungere la secolare fontana della Cantinaccia (5 minuti in discesa e 15 per risalire) che l’incuria dell’uomo ha, negli ultimi mesi, gravemente danneggiato.
Proseguendo, si arriva in poco tempo, al borgo abitato di Melino (460 m).
Poco dopo l’abitato si incontra un bivio: proseguendo, in 5 minuti è possibile raggiungere la panoramica Maestà Bianca e da qui ammirare le sottostanti vallate del Rio del Marangone, del Rio delle Viole , Gavardo, le cime appenniniche del Cusna e del Cimone, inoltre nelle giornate limpide, l’innevato arco alpino.
Scendendo a sinistra, invece, si prosegue sull’anello di Roteglia. Dal bivio in dieci minuti si raggiunge l’Aia Alta della Cava Montermini: chi volesse, può scendere lungo la cava e per via Dietro il Rio in poco più di mezz’ora raggiungere il luogo di partenza.
Proseguendo si imbocca la Strada del Cavallazzo che attraverso diversi saliscendi, porta in meno di un’ora alla Maestà Nera (Pilastrino 370 m), luogo di aggregazione e meditazione della gente di Roteglia. Dal posto è ben visibile la catena del Cusna e dall’alto l’intero paese, che è raggiungibile in ripida discesa in 15 minuti, continuando per via Maestà Nera, Via Castello fino a raggiungere la partenza, Piazza S. Anna.
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