CHIESA DI SALSOMINORE

L'antica chiesa di Salsominore, dedicata a Cristo Salvatore, è situata in una suggestiva conca valliva e si presenta in buono stato di conservazione anche grazie alle cure dei Fratelli Francescani Conventuali e della popolazione stessa. Come testimoniano alcune antiche tracce architettoniche affiorate nei recenti restauri, la Chiesa di Salsominore fonda le sue origini nel V secolo, anche se nel corso degli anni fu più volte ricostruita. Secondo la tradizione fu inizialmente Cappella Gentilizia del castello “del Barbarossa”, un tempo dominatore dalla cima del colle che sovrasta la chiesa, distrutto nel 1314.

Il campanile venne costruito nel 1848 da D.B. Verderi e restaurato nel 1912 da Don G. Mangoni. All’interno della Chiesa degna di interesse è la discreta "Madonna col Bambino e San Giuseppe" (della metà del XVIII secolo), attribuibile a un allievo del pittore fidentino Tagliasacchi, Luca Casana, opera che testimonia la vicinanza con il Borgo San Donnino (oggi Fidenza).

Altre tele di fattura sei-settecentesca, stucchi e arredi concorrono a rendere particolarmente gradevole l'interno di questo vetusto edificio, la cui storia si intreccia con le vicende fosche e leggendarie del castello. Poco lontano sorge un piccolo cimitero semiabbandonato da circa un secolo che secondo la leggenda non può essere chiuso in quanto la concentrazione salina del terreno ha conservato perfettamente i corpi, impedendo la traslazione delle ossa.