LE ANTICHE SALINE

Volute dai Farnese, Duchi di Parma e Piacenza, intorno al XVII secolo, rappresentano, seppur con pochi resti dei colonnati del deposito, la testimonianza più significativa del periodo delle fabbriche del sale che fecero di Salsomaggiore il centro più importante dell’Italia settentrionale nella produzione del prezioso minerale e una località contesa per l’economia legata al cosiddetto “oro bianco”.

I Farnese, comprendendo le potenzialità economiche del sale, s’impegnarono in rimarchevoli investimenti per migliorare lo sfruttamento dei pozzi. Oggi i resti delle antiche saline si trovano all’interno di una proprietà privata.